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Mondiali 2008 a VaresetornaNotizie di Ciclismo del 22.09.05 Madrid - Varese organizzera' i mondiali su strada del 2008. Lo ha deciso oggi l' UCI a Madrid preferendo la candidatura della citta' lombarda a quella congiunta di Lucca e Viareggio e alla proposta olandese di Valkenburg. I campionati del mondo dell'anno prossimo saranno a Salisburgo, Austria, quelle del 2007 saranno a Stoccarda, Germania; e quelle del 2009 a Mendrisio, Svizzera. Il Percorso Il circuito scelto dall’Uci per i Mondiali a Varese é lungo 15 chilometri e 120 metri da ripetersi per 17 volte, per un totale di 257,04 chilometri. Il Percorso è interamente all’interno del Comune di Varese. Partenza e arrivo all’Ippodromo delle Bettole, unica salita che potrebbe fare selezione è rappresentato dalla salita dei Ronchi, tre chilometri con un dislivello di 137 metri, una pendenza che va dal 4,5 per cento ad una massima del 12. Dall'ippodromo i ciclisti imboccheranno viale Aguggiari, proseguiranno per via Crispi, via Sanvito, via Caracciolo, per poi scendere a Calcinate degli Orrigoni. Percorerrano via Valle Luna e arriveranno sul lungolago della Schiranna. Quindi si salirà per i Ronchi, tornando nel centro della città: via Trentini, piazza Libertà, via 25 aprile. Un passaggio davanti al Comune, e poi via Volta, via Manzoni e Medaglie d'oro, viale Casula, via Golico, viale dei Mille e viale Valganna. Infine ritorno all’ippodromo. I Commenti Il Presidente della Fci Renato Di Rocco ha così commentato la notizia: “L’assegnazione dei Mondiali 2008 alla città di Varese è motivo di grande soddisfazione per il ciclismo italiano e per tutti gli sportivi. La stima dell’UCI per la qualità anche organizzativa del nostro movimento è ben risposta, dato che siamo stati l’unico paese in grado di presentare due candidature validissime sotto ogni punto di vista per lo stesso evento. Purtroppo la scelta doveva sacrificarne una altrettanto meritevole dell’altra ed è stata senza dubbio una scelta sofferta anche da parte dei commissari internazionali. Se le regole potessero piegarsi alle ragioni del cuore, avrei auspicato un mondiale congiunto tosco-lombardo per il 2008. Ma sono certo che l’interesse delle istituzioni regionali e locali, degli sponsor e degli enti mobilitati in Toscana in questa circostanza è un patrimonio che non sarà disperso. Chi ha dovuto cedere il passo oggi, si colloca in prima fila per ospitare un grande evento domani. Agli organizzatori di Varese esprimo, con i miei complimenti, l’augurio più fervido di buon lavoro. La Federazione darà il massimo sostegno affinché i Campionati del Mondo dell’anno olimpico siano per il ciclismo italiano una grande opportunità di sviluppo e di promozione della propria immagine”. "Ha vinto una squadra" – ha dichiarato a caldo Amedeo Colombo, presidente del Comitato promotore -. "La soddisfazione è accresciuta dalla consapevolezza di aver “battuto” due grandi avversari: Lucca/Viareggio e Valkenburg. E’ stata premiata la mobilitazione degli enti locali, degli imprenditori e di alti esponenti del Parlamento che si sono stretti intorno ad un progetto destinato a riportare la rassegna iridata in Lombardia dopo 46 anni. Un grazie particolare va al presidente della Provincia di Varese, Marco Reguzzoni, il cui contributo è stato determinante". Renzo Oldani, presidente della S.C. Alfredo Binda è convinto che abbiano pesato sulla scelta "l’esperienza maturata nell’organizzazione della “Tre Valli Varesine” e la suggestione storica dovuta ad una straordinaria coincidenza: nel 2008 si correrà la 75ª edizione dei Mondiali, che coinciderà con il 75° anniversario della ittoria iridata del varesino Alfredo Binda, il primo campione del mondo nella storia del ciclismo". |
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