OnRest.com: la guida ai ristoranti in Svizzera

aggiungi ai preferiti
HOME
RISTORANTI
SCIENZA
RICETTE
SERVIZI
DOMINI
Shop@
ISCRIVITI
integratori

nutrienti

alimenti

il biologico

ogm

articoli

abitudini alimentari

Cereali, riso e patate

I greci sono i maggior consumatori di cereali (161,6 Kg/cap.) in europa, seguiti dagli italiani (122,6 Kg/cap.). Le patate sono consumate di meno ad eccezione che nel regno unito. Il riso é invece consumato poco in tutta europa. L' abbondante consumo di cereali in Italia é dato dal tradizionale grande consumo di pane e pasta. Anche da noi, tra i giovani sono diffuse queste abitudini come mostra il mio sondaggio, che mostra anche la diffusione di un buon consumo di cereali tipo corn flakes. Il consumo di patate e riso é inferiore. La pasta é molto gradita specialmente tra i ragazzi di 17-18 anni che sono anche i maggior consumatori di cereali in generale. Una cosa negativa nel consumo di cereali é che la maggior parte viene raffinata. Questo significa che, durante la lavorazione, vengono eliminate le parti esterne del cereale (il germe e la crusca), lasciando solo l'endosperma ricco di amido, che viene macinato per produrre farine bianche. La macinazione e la raffinazione causano la perdita di molti nutrienti e di altre sostanze protettive presenti in maggiori quantitą nel germe e nella crusca. I nutrienti presenti nei cereali integrali sono la vitamina E, il complesso di vitamine B, i minerali quali il selenio, lo zinco, il rame, il magnesio e il fosforo. Oltre a queste vitamine e minerali, i cereali contengono proteine, carboidrati complessi e sostanze protettive come alcuni fitoestrogeni (che hanno dimostrato proprietą protettive nei confronti dei tumori e delle malattie cardiache). Sembra che tutti questi nutrienti si uniscano sinergicamente come un "pacchetto" a beneficio della salute e a protezione dalle malattie. Protezione contro i tumori e le malattie cardiache dei cereali integrali: La vera forza dei cereali integrali, tuttavia, sta nei loro potenziali effetti protettivi contro le cardiopatie coronariche e alcuni tipi di tumore. Nell'ambito di uno studio prospettico condotto su oltre 34.000 donne tra i 55 e i 69 anni, in Iowa (Usa), i soggetti che hanno dichiarato di mangiare almeno una porzione di cereali integrali al giorno correvano un rischio sostanzialmente minore di morire a causa di cardiopatie coronariche di quelli che non ne mangiavano quasi per niente. Ulteriori dati forniti dal "Nurses' Health Study" hanno dimostrato che le donne che mangiavano circa 2,7 porzioni di alimenti integrali al giorno riducevano del 30% il rischio di soffrire di cardiopatie coronariche contro quelle che ne mangiavano solo 0,13 porzioni al giorno. Inoltre, il consumo costante di alimenti integrali sembra anche ridurre il rischio di infarto e di diabete di Tipo II. Gli effetti protettivi dei cereali integrali si estendono ai tumori, in particolare al cancro al colon. I cereali integrali sono fonti ricche di carboidrati fermentabili che vengono trasformati dalla flora intestinale in acidi grassi a corta catena. Questi acidi possono ridurre l'attivitą di alcuni dei fattori che provocano il cancro. Le fibre integrali, inoltre, aumentano il volume delle feci e si legano ai carcinogeni, che possono essere velocemente rimossi dall'intestino prima di causare problemi.

  • frutta e verdura
    • la
      • il pesce
        • prodotti del latte
          • cereali riso e patate
            • i dolci
              • il gradimento
                le abitudini alimentari



              • Puricelli Onrest Web Services - via san Francesco 7 - 6948 Porza-Lugano-CH
                email:info@onrest.com